Turismo per disabili a Parigi
Quando si parla di disabili a Parigi, si può dire che la Città delle Luci ha ancora molta strada da fare per garantire l'accesso alle persone con disabilità fisiche, anche se la situazione odierna è certamente più rosea di quella passata.
Dal 1997 sono stati compiuti alcuni importanti passi per creare una città più accogliente nei confronti dei disabili. Nel 2001 è stato designato un marchio ufficiale per le attrazioni accessibili alle sedie a rotelle, ma se si guarda all'elenco dei musei accessibili ai non vedenti, l'elenco è scarno; al riguardo si possono citare, ad esempio, Le Musee du Vin e La Cite des Sciences.
Forse l'artista dei graffiti braille ricorderà ai musei d'arte di Parigi che le “etichette” braille potrebbero essere non solo un modo per informare i visitatori non vedenti sul “patrimoine”, o sul patrimonio culturale della Francia, ma anche una forma d'arte in sé.
La Torre Eiffel consente l'accesso alle sedie a rotelle al livello inferiore, mentre l'Arco di Trionfo non lo consente.
Il Centre Pompidou e il Louvre sono elencati come accessibili alle sedie a rotelle.
Per elenchi atti allo scopo (comprendenti magari anche gli hotel per disabili), è possibile informarsi per tempo, prima del proprio viaggio a Parigi, sulle attrazioni, sui musei e sugli hotel che offrono accessi facilitanti ai disabili, consultando i siti ufficiali o i relativi aggregatori.
Curiosità: accettando un pizzico di letteratura che strizzi l'occhio alle vacanze, parte di questi termini figura nel libro di pubblico dominio Piccolo mondo moderno di Antonio Fogazzaro, nella seguente frase:
"Meditava un viaggio in Francia e nel Belgio, a scopo di studiarvi certe società cooperative di produzione, le case fondate da Leclaire e da Godin, il Vooruit di Gand, non alieno dall'indossarvi per qualche tempo, se occorresse, le blusa dell'operaio", che potrebbe far sorridere chi gradisce la commistione di viaggi e cultura. |
Maggiori dettagli e altre frasi: Frasi viaggio: viaggio, blusa, produzione, scopo, tempo.
In linea di principio, strutture non accessibili ai disabili alcuni anni fa, o anche solo mesi fa, nel frattempo potrebbero avere implementato modifiche atte a garantire un accesso adeguato ai disabili, quindi sarebbe opportuno trovare informazioni aggiornate rivolgendosi alle strutture stesse, che hanno interesse ad aggiornare puntulamente i loro clienti/visitatori.
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